Il Parco di Selinunte dedica un giardino alla memoria degli archeologi Vincenzo Tusa e Aldina Cutroni Tusa
Il nome di Vincenzo Tusa e della moglie Aldina Cutroni da oggi, nel giorno del centenario della nascita del grande archeologo siciliano, resteranno per sempre legati alla storia del Parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria. Questa mattina, infatti, si è svolta una cerimonia nel corso della quale le ceneri della coppia dei due insigni studiosi sono state poste in un sacello collocato all’interno di un giardino dedicato alla loro memoria, che è stato realizzato in prossimità della Casa del Viaggiatore, nell’area del Parco di Selinunte che guarda al mare.
«Abbiamo aderito volentieri al desiderio della famiglia di ospitare nel Parco di Selinunte le ceneri di Vincenzo Tusa e della consorte Aldina – dichiara il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci. Quelle suggestive testimonianze archeologiche, che trasudano storia plurisecolare, sono anche il frutto dell’impegno di una vita dei coniugi Tusa, impegno tenace e costante, profuso con passione e rigore scientifico. E questo era anche il legittimo desiderio del figlio Sebastiano».
Grazie alla figlia Lidia Tusa, anche lei archeologa, e in continuità con l'opera di Sebastiano Tusa, abbiamo voluto rendere omaggio a due grandi studiosi siciliani che hanno dedicato la loro vita alla Sicilia. Un segno di rispetto per il passato che vogliamo trasmettere a chi verrà dopo di noi”.
È un gesto di grande amore e di rispetto per i siciliani tutti”.