Incendio ad Angimbè: brucia sterpaglie col vento forte nonostante il divieto
Di seguito le dichiarazioni del sindaco rilasciate nella sua pagina Facebook: “Un fuoco acceso probabilmente per bruciare le sterpaglie (nel giorno del Santo Patrono) che poi non è riuscito a controllare.
L'idiozia di chi in giornata di forte vento, anche in presenza di erba verde, pensa di riuscire a controllare l'incendio che appicca.
È opportuno ricordare che l'ordinanza sindacale emessa a Calatafimi Segesta vieta tutto l'anno i fuochi in situazione di vento forte a prescindere dal periodo estivo giugno/settembre.
Invito quanti hanno informazioni utili al riguardo, ad andare dagli organi competenti (Carabinieri e Polizia Locale) e denunciare, già lo scorso anno è stato beccato una persona locale (proprio ad Angimbè) che ha avuto serissime conseguenze sia dal punto di vista economico che penale.
L' incendio è finalmente spento adesso dopo 6 ore di intervento.
Ringrazio i Vigili del fuoco, la squadra di protezione civile ERAT Emergenza Radioamatori Associati Trapani e la forestale prontamente azionate e operative sull' incendio”.
Il Sindaco Francesco Gruppuso