On. Bica (FdI): "I Castelli di Sicilia, patrimonio vivo che guarda al futuro"
Un incontro tra tradizione e modernità, tra la maestosità dei castelli medievali e l'innovazione dell'arte contemporanea. È questo lo spirito che ha animato la XXVI edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli 2025, evento che ha visto la partecipazione attiva dell'On. Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d'Italia.
"Sono orgoglioso di aver preso parte a questo weekend culturale che ha valorizzato alcuni dei tesori più preziosi della nostra Sicilia occidentale", dichiara l'On. Bica. "Dal Castello Grifeo di Partanna al Castello di Salemi, passando per gli straordinari luoghi di Gibellina, futura Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea 2026, abbiamo celebrato un patrimonio che non è solo memoria del passato, ma risorsa viva per il nostro sviluppo culturale ed economico".
Durante il suo intervento al Castello Grifeo, l'On. Bica ha sottolineato come questi monumenti non debbano essere considerati "semplici beni da conservare, ma organismi vivi che respirano con noi e che hanno ancora molto da insegnarci".
"I castelli sono autentici forzieri di storie, avvenimenti e arte che ci raccontano non solo chi siamo stati, ma anche chi siamo oggi e dove possiamo andare", ha aggiunto il deputato. "La loro valorizzazione rappresenta un investimento strategico per il futuro della nostra terra".
La Presidente della Sezione Sicilia dell'Istituto Italiano dei Castelli, Maria Vittoria D'Amico Santagati, ha evidenziato l'importanza dell'iniziativa: "Abbiamo voluto portare alla ribalta il grande tesoro architettonico della Sicilia occidentale attraverso due testimonianze di altissimo valore: il Museo Castello Grifeo di Partanna e il Castello di Salemi, creando un ponte affascinante tra la storia antica di Selinunte e la creatività contemporanea di Gibellina. Abbiamo organizzato un weekend di studio e visite - spiega - per far meglio conoscere queste due fortificazioni egregiamente restaurate e valorizzate, forte simbolo identitario per le comunità locali.".
Nicola Milana, delegato della Provincia di Trapani, ha ringraziato l'On. Bica "per la sensibilità dimostrata" e i Comuni di Partanna, Gibellina e Salemi "per la disponibilità nell'organizzazione dell'evento". Milana ha inoltre sottolineato come la valorizzazione del patrimonio storico e culturale del territorio, insieme alla sinergia tra le istituzioni locali, possa generare un circolo virtuoso capace di promuovere uno sviluppo economico e culturale duraturo per l'intera area.
All'evento hanno partecipato i Sindaci Salvatore Sutera (Gibellina), Vito Scalisi (Salemi), Francesco Li Vigni (Partanna) e Felice Crescente, Direttore del Parco archeologico di Selinunte.
"Momenti come questi dimostrano come la Sicilia possa essere protagonista di un turismo culturale di qualità", conclude l'On. Bica.
L’iniziativa è stata organizzata dalla Sezione Sicilia, dell’Istituto Italiano dei Castelli Onlus ed ha ricevuto il patrocinio della Regione Siciliana (Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Assessorato Turismo, Sport, Spettacolo), del Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, dei Comuni di Partanna e Salemi e del Consorzio dei Castelli di Sicilia.