Santa Ninfa, una piazza della città verrà intitolata a don Antonio Riboldi

Redazione Prima Pagina Belice

In occasione del 57° anniversario del terremoto che sconvolse la Valle del Belìce, la comunità di Santa Ninfa ha deciso di rendere omaggio a una figura chiave di quel tragico evento: don Antonio Riboldi. Il parroco, che si distinse per il suo impegno a fianco dei terremotati, vedrà il suo nome impresso su una delle piazze della città, vicino la chiesa Cristo Risorto.  Subito dopo il sisma del 1968, don Riboldi si fece portavoce delle sofferenze e delle speranze dei sopravvissuti. Accompagnato dai bambini del Belìce, si recò a Roma per chiedere aiuto alle più alte cariche dello Stato e della Chiesa. Papa Paolo VI, in particolare, lo incoraggiò a proseguire nella sua missione, sostenendo che ogni persona ha diritto a una vita dignitosa. Grazie al suo infaticabile impegno, la ricostruzione della Valle del Belìce poté finalmente avere inizio.