CALATAFIMI. È intenzione dell'associazione "TipiChé Sensazioni" organizzare un corso di lingua siciliana, gestito dal professore Giuseppe Gerbino di Castellammare del Golfo, nell'ottica di promuovere il territorio tramite iniziative culturali. Alla fine del percorso, che sarà gestito in 10 lezioni a cadenza bisettimanale, sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Il corso di lingua siciliana è patrocinato dall'Accademia della Lingua Siciliana e curato dal docente Giuseppe Gerbino apprezzato poeta e coautore, tra le sue pubblicazioni il libro "Cenni di Ortografia Siciliana".
Lo scopo del corso base di lingua siciliana è quello di fornire a tutti gli interessati le prime nozioni grammaticali della lingua siciliana che ha regole ben precise soprattutto quando la si deve scrivere. La volontà di proporre questo progetto nasce dalla voglia che si riscontra tra i tanti amatori che "provano" a scrivere in lingua siciliana, riscontrando però diverse difficoltà e dubbi. «Il corso può essere in questo senso un modo costruttivo per conoscere la nostra cultura e la nostra storia» affermano alcuni rappresentanti dell’associazione "TipiChé Sensazioni". «Ringraziamo il professore Giuseppe Gerbino per la sua disponibilità, mettendo a disposizione le proprie competenze e conoscenze».
Per rendere l'iniziativa possibile occorrono un minimo di adesioni, il corso avrà un costo marginale, le uniche esigenze economiche sono quelle di garantire a chi sarà chiamato a gestire i lavori un rimborso spese. Gli interessati possono chiamare il numero di telefono 333.8299233 o scrivere alla casella di posta elettronica "Calatafimituristica@gmail.com". ... Giuseppe Gerbino nasce a Erice il 3 settembre 1974. Giovane poeta castellammarese, insegnante e nuova rivelazione nel campo della poesia dialettale.
Scrive da quando era un bambino, con una passione che col tempo lo ha portato a raggiungere ottimi risultati. Impulsivo, vulcanico; le sue opere sono state apprezzate e premiate in svariati concorsi e rassegne, infatti, ha conquistato in poco tempo un posto rilevante nel panorama letterario siciliano. Nel 2009 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie siciliane, "Me frati arvulu"; nel 2001 assieme all'amico Nino Barone ha pubblicato “Cenni di ortografia siciliana, linea GE.BA." Nel 2016 presenta "FOCU" poesie in lingua siciliana.
Nel 2019 "Tra farfalle e realtà" un libro di racconti per bambini, in lingua italiana. È socio fondatore e membro del collegio scientifico dell'Accademia della lingua siciliana. Insegue un sogno, cioè quello di diffondere e valorizzare la cultura siciliana. Valentina Mirto
