La psichiatria sociale intende lo “stigma” come l’insieme di connotazioni negative che vengono attribuite alle persone con problemi di salute mentale a causa del loro disturbo e l’Organizzazione Mondiale della Sanità lo definisce come “un marchio di vergogna, di disgrazia, di disapprovazione che fa rifiutare, discriminare ed escludere un individuo da contesti e situazioni proprie della vita sociale” (OMS 2021) e purtroppo, ad oggi, abbattere lo stigma e i pregiudidi rimane una delle principali sfide di chi opera nel settore della Salute Mentale. Chi soffre di una malattia psichiatrica è spesso «colpevolizzato».
Una reazione che aumenta la sofferenza e allontana i pazienti dalle cure, per questo oggi sempre più si parla dell’importanza, nel trattamento delle patologie psichiatriche, di abbattere lo stigma sociale ad esse connesso. E’ proprio in questa direzione che la C.T.A. (Comunità terapeutica Assistita) Sentiero per la Vita di Calatafimi Segesta, convenzionata con l’ASP di Trapani da più di vent’anni, opera nel settore della riabilitazione psichiatrica per pazienti in fase di post-acuzia con diagnosi di disturbi psicotici o di personalità, con interventi mirati a sensibilizzare la popolazione e alla riduzione dello stigma sociale esterno ed auto-percepito. Ancora una volta la C.T.A.
scende in campo, per organizzare in occasione del Carnevale, un contest fotografico denominato “Smascheri…amo la Follia!: le 28 strutture aderenti, che a vario titolo si occupano di disabilità psichica e marginalità sociale, hanno inviato una foto in maschera ispirandosi a costumi e tradizioni del proprio territorio di appartenenza. “E’ necessario superare l’impostazione tradizionale che considera chi soffre di un disagio psichiatrico un “ricevente passivo” anzichè un individuo con cui costruire percorsi riabilitativi di partecipazione attiva per migliorare la propria vita all’interno del suo contesto sociale.
Con il progetto Smascheri….amo la follia, la C.T.A. Sentiero per la Vita vuole dare il suo contributo alla diffusione di un’idea positiva di salute mentale come oggetto di responsabilità collettiva” afferma la Dott.ssa Rosanna Nardo, Presidente della Sentiero per la Vita s.r.l. In ordine di tempo, Smascheri…..amo la follia è solo l’ultima delle tante iniziative promosse e realizzate dalla C.T.A. Sentiero della Vita, (“MENTI IN CORTO”, Gara podistica nel territorio di Calatafimi, attività con scuole) tutte con l’obiettivo di coinvolgere la società civile e abbattere i pregiudizi che ancora oggi emarginano chi soffre di disturbi mentali. In attesa di scoprire la prossima iniziativa della C.T.A., ricordiamo che sarà possibile votare le foto entro il 04-03-2025 attraverso la pagina facebook della C.T.A. (https://www.facebook.com/cta.calatafimi): la foto che riceverà più like si aggiudicherà un premio. Vi invitiamo pertanto a visitare la pagina e votare la vostra voto preferita!!!!