Sabato 29 aprile 2023 alle ore 17,30 presso i locali del castello di Salemi, si svolgerà il convegno
di studi dal titolo " Conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico, artistico ed archeologico
della città di Salemi e sviluppo turistico del territorio"
La manifestazione, organizzata dall'Associazione "Futuro", in collaborazione con il gruppo
archeologico xaipe ed il comune di Salemi, ha l'obiettivo di favorire la conoscenza approfondita delle risorse culturali, storico, artistiche ed archeologiche della città di Salemi.
Tale approfondimento curato da specialisti del settore si propone l'obiettivo di mostrare alla
cittadinanza tutte le meravigliose risorse presenti sul territorio che in una prospettiva futura possono essere utilizzati come mete per mettere in moto il volano turistico della cittadina belicina
famosa per essere stata proclamata simbolicamente, per un giorno, da Giuseppe Garibaldi prima
Capitale d'Italia durante la famosa spedizione dei Mille avvenuta nel 1860.
Il convegno sarà aperto con un saluto da parte delle autorità presenti e a seguire ci saranno i seguenti interventi: modererà il presidente dell'associazione "Futuro" Francesco Giuseppe Crimi,
a seguire il Direttore del Gruppo Archeologico Xaipe di Salemi Prof. Leonardo Lombardo, che farà un intervento sul sito protostorico, rinvenuto su Monte Polizzo, Antonino Filippi, Ispettore onorario del Parco Archeologico di Segesta farà un intervento sul sito preistorico di Mokarta, illustrandone le sue particolari peculiarietà, verrà dato spazio anche ad Antonio Arimondi, l'archeologo che ha avuto la
fortuna di portare alla luce lo scheletro della fanciulla rinvenuta sotto la capanna n°1 di Mokarta.
Sarà poi la volta dell'archeologa Maria Carmela Spagnolo che illustrerà la sua ricerca effettuata nel temitorio di Salemi che riguarderà il periodo romano-tardo imperiale e bizantino con un approfondimento riguardante il sito Paleocristiano della Basilica di San Miceli. La Presidente dell'associazione Liber...i Lucrezia Loiacono, illustrerà il grande valore artistico delle opere che si trovano all'interno delle Chiese di Salemi.
Concluderanno gli interventi Ferdinando Maurici, soprintendente del mare con un intervento sul castello normanno-svevo di Salemi e Alberto Scuderi Direttore regionale dei Gruppi Archeologici
d'Italia con un intervento riguardante l'importanza del volontariato sulla valorizzazione dei Beni
Culturali ed Ambientali presenti su tutto il territorio nazionale.
Il tutto con la preziosa e significativa presenza dell' Ass. Regionale ai Beni Culturali Francesco Scarpinato, oltre che del Deputato Regionale On. Nicola Catania e del Senatore della Repubblica Raoul Russo.
Fra gli obiettivi della seguente conferenza troviamo, in primo luogo, l'importanza della conoscenza di queste risorse presenti nel territorio salemitano.
Siamo tutti d'accordo nel ritenere che soltanto un'adeguato approfondimento dei beni culturali di Salemi, possa portare ad una loro tutela finalizzata ad un adeguata valorizzazione. Solo favorendo un'opportuna conoscenza si possono
evitare atti di vandalismo che, purtroppo, spesso colpiscono le nostre risorse culturali. Il passo successivo alla conoscenza sarà la valorizzazione, che per risultare più efficiente ed efficace dovrà
essere coadiuvata dagli enti preposti in sinergia con le associazioni di volontariato culturali ed
ambientali. Dopo aver fatto questo importantissimo passo finalizzato alla conoscenza e valorizzazione, si dovrà riflettere su come fare un adeguata accoglienza dei visitatori, dal momento che è proprio sull'accoglienza dei visitatori che si gioca la partita del successo turistico di un luogo rispetto ad un'altro. Una volta compiuti tutti questi passaggi basta soltanto fare una
programmazione turistica a breve e lungo termine coinvolgendo principalmente tutte le professioni turistiche, dalla guida, passando per le agenzie turistiche fino al coinvolgimento dei tours operetor che per chi non lo sapesse sono quelli che riescono a spostare enormi quantità di
persone e che già per loro caratteristica professionale sono abituati a lavorare attraverso programmazioni a lungo termine.
Da quanto detto emerge che la città di Salemi, grazie alle numerose risorse cultuali presenti nel proprio territorio potrebbe candidarsi tranquillamente a diventare una città turistica come o meglio di tante altre, bisogna però in primo luogo crederci, approfondire le conoscenze e affidarsi a professionisti
del settore come è giusto che sia.
A tal proposito tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per scoprire le numerose risorse turistiche che la città di Salemi è in condizione di offrire alle più disparate tipologie di persone che
ogni anno scelgono l'offerta turistica siciliana.