Salemi. Su proposta della responsabile del procedimento Rosetta Palermo, è stata posta all’attenzione della Giunta comunale la possibilità, così come previsto per legge, di utilizzare i proventi derivanti dalle sanzioni del codice della strada, per destinarle ad attività di potenziamento di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale. Nello specifico la legge sul “Nuovo codice della strada” prevede che i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie avvenute per violazioni previste dal presente codice, possono essere devolute, nella quota pari al 50 per cento, anche alle regioni, province e comuni (allorché le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti, rispettivamente, delle regioni, delle province e dei comuni).
Questo 50 per cento può essere destinato in particolare ad interventi di sostituzione, di ammodernamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’ente; al potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature dei Corpi e dei servizi di polizia provinciale e di polizia municipale; ad altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell’ente, all’installazione, all’ammodernamento, alla manutenzione delle barriere e alla sistemazione del manto stradale delle medesime strade; a interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli, quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti; allo svolgimento, da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni ordine e grado, di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale, a misure di assistenza e di previdenza per il personale.
Per quanto riguarda il Comune di Salemi i proventi derivanti dalle sanzioni del codice della strada ammontano a 30.000 euro. La responsabile Rosetta Palermo ha quindi proposto di utilizzarne la metà, ovvero 15.000 euro, in questo modo: 3.750 euro da destinare all’ammodernamento della segnaletica, 11.000 da utilizzare nell’acquisto e noleggio di attrezzature, ed infine i restanti 250 euro da destinare all’educazione stradale. Essendo stata accolta all’unanimità dalla Giunta comunale la suddetta proposta, il presente provvedimento è stato reso immediatamente esecutivo.
Valentina Mirto