Trapani, conferenza dei sindaci Asp sul coronavirus. Venuti: “Salemi coinvolta contro il Covid, ecco le criticità”

Redazione Prima Pagina Belice
Redazione Prima Pagina Belice
22 Ottobre 2020 16:18
Trapani, conferenza dei sindaci Asp sul coronavirus. Venuti: “Salemi coinvolta contro il Covid, ecco le criticità”

SALEMI (TRAPANI) - "Bene la convocazione di una conferenza dei sindaci per affrontare i nodi del contrasto al coronavirus in provincia di Trapani, peccato che sia stato dimenticato il ruolo di Salemi e del suo ospedale in questo contesto. Abbiamo comunque espresso le nostre valutazioni ed evidenziato quelle che, a nostro avviso, sono alcune criticità in una nota inviata al Tavolo dei sindaci, al sindaco di Trapani che ha convocato la riunione e all'assessorato regionale alla Salute". Lo afferma il sindaco di Salemi, Domenico Venuti, in merito alla conferenza dei sindaci del Trapanese alla quale è prevista anche la partecipazione dell'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.

Alla riunione sono stati invitati i sindaci delle città di Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano e Alcamo, in quanto sedi di ospedale, per esprimere la propria posizione sulle misure messe in campo per il contrasto al Covid-19. Venuti nella nota ha messo nero su bianco le criticità rigardanti l'ospedale di Salemi, che nei giorni scorsi è stato pienamente coinvolto nel piano anti-coronavirus dell'assessorato con la realizzazione di 15 posti letto per pazienti Covid. "La nostra struttura è sede ospedaliera a pieno titolo e sta contribuendo alla lotta contro il virus - spiega il sindaco di Salemi -, per questo motivo ho ritenuto corretto esprimere le nostre valutazioni e farle pervenire alla riunione dei sindaci dal momento che il Comune è l'unico ente deputato a rappresentare le istanze del territorio.

Nel documento abbiamo evidenziato alcune criticità riguardanti il reparto Covid dell'ospedale, come i trasferimenti di personale dai reparti ordinari, sottolineando il rischio che possa essere pregiudicata la continuità dei servizi resi e possano essere compromessi i livelli di assistenza da garantire, invece, a tutti i pazienti, specie a quelli allo stato terminale assistiti presso l'Hospice".

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza