Il calcio mondiale in lutto, è morto Pelè

Il calcio perde uno dei protagonisti più amati, e per molti il più grande di sempre. All’età di 82 anni nella serata odierna si è spento Pelè. Da tempo lottava con una terribile malattia e nelle ultime settimane la situazione si era aggravata. Nonostante tutto non aveva mai fatto mancare, anche in fin di vita, i suoi messaggi augurali nei confronti della sua nazionale, impegnata al mondiale in Qatar, con l’auspicio che potesse regalargli quest’ultima grande gioia, ma come sappiamo è andata diversamente.

Edson Arantes do Nascimento, per tutti da sempre Pelé, era nato a Três Corações il 23 ottobre del 1940. Figlio dell’ex calciatore Dondinho e di Maria Celeste Arantes, Pelé cresciuto in grande povertà amava giocare al calcio e non potendosi permettere un pallone se lo inventava con tutto ciò che trovava: dai calzini, agli stracci avvolti con la carta o con frutti a soli 15 anni viene acquistato dal Santos e da li inizia la sua prodigiosa carriera. Dalle giovanili in prima squadra a soli 16 anni, diviene e il capocannoniere del Campionato Paulista.

Dieci mesi dopo fu convocato in Nazionale e da promessa del calcio Pelé diventerà una vera e propria leggenda. A 17 anni trascina il Brasile alla vittoria della coppa Rimet in Svezia, bissando poi il titolo di campione del mondo nel 1962 in Cile e chiudendo nel 1970 in Messico, proprio contro l’Italia. E’ il miglior marcatore verdeoro di tutti i tempi con ben 77 gol, anche se Neymar con 75 ormai insidia il suo primato, ed è l ‘unico calciatore della storia ad aver vinto per tre volte la coppa del mondo.

Con il Santos, ha disputato 19 stagioni, mettendo a segno ben 568 reti, e vincendo 10 titoli paulisti, 5 Taça Brasil consecutive dal 1961 al 1965, record del calcio brasiliano, 3 Tornei Rio-San Paolo, una Taça de Prata, 2 Coppe Libertadores, 2 Coppe Intercontinentali e una Supercoppa dei Campioni Intercontinentali. Dopo aver annunciato il ritiro nel 1975, l’anno seguente tornò al calcio giocato nella fila dei New York Cosmos, squadra della North American Soccer League.

Pelé militò nella squadra americana per tre stagioni per poi ritirarsi definitivamente dal calcio nel 1977. Il centravanti appese gli scarpini al chiodo con 1.281 gol, che gli valsero il titolo di più grande goleador della storia del calcio.

Era più forte Maradona o Pelè? Questa domanda ci ha inseguito per anni e mai nessuno potrà rispondere, troppo diversi per stile, personalità, anche il calcio che hanno giocato era agli antipodi ma poco importa, ci hanno regalato magie e ci hanno ricordato come mai il calcio è lo sport più amato al mondo, grazie anche alla loro impossibile sfida. Vola in cielo O Rey e salutaci Diego.

Alessandro Quarrato