Distretto n° 54 progetto Seis si cercano 73 lavoratori

35 unità per Castelvetrano, 13 Campobello e Partanna, 6 Santa Ninfa, 3 Poggioreale e Salaparuta. Ecco come partecipare

Redazione Prima Pagina Belice
Redazione Prima Pagina Belice
27 Luglio 2023 09:49
Distretto n° 54 progetto Seis si cercano 73 lavoratori

Il Comune di Castelvetrano in qualità di Capofila del Distretto Socio Sanitario n. 54 (Castelvetrano, Campobello di Mazara, Partanna, Poggioreale, Salaparuta e Santa Ninfa), nell’ambito del Piano di Zona 2013/2015 intende attuare la progettualità “SEIS” che prevede misure di contrasto alla povertà e di reinserimento lavorativo al fine di contrastare il rischio di marginalità sociale ad una tipologia diversificata di utenti a rischio di fragilità sociale. 

Il progetto si propone di realizzare i seguenti obiettivi: - garantire il rispetto della persona e della sua dignità; - accrescere le competenze personali mediante la sperimentazione di opportunità lavorative; - prevenire e, ove possibile, rimuovere le situazioni di bisogno e di disagio sociale di natura personale e familiare; - favorire il superamento di qualsiasi forma di emarginazione e di disadattamento sociale; - promuovere il senso civico e della legalità; - promuovere la solidarietà; - favorire il reinserimento socio-lavorativo. 

Il progetto “S.E.I.S.” (Sostegno Economico e Inclusione Sociale) - I^ Annualità, prevede l'impiego di n. 73 beneficiari, così distribuiti nei vari Comuni del Distretto: - n. 35 unità per il Comune di Castelvetrano - n. 13 unità per il Comune di Campobello di Mazara - n. 13 unità per il Comune di Partanna - n. 3 unità per il Comune di Poggioreale - n. 3 unità per il Comune di Salaparuta - n. 6 unità per il Comune di Santa Ninfa 

Le prestazioni riguardano:  attività ausiliaria al servizio di vigilanza e pulizia di immobili comunali;  attività ausiliaria al servizio di pulizia di spazi e aree pubbliche. 

 Possono presentare istanza di adesione al progetto “S.E.I.S.”, tutti i cittadini maggiorenni in età lavorativa e abili al lavoro che si trovano in particolari situazioni di disagio socio-economico e che abbiano i seguenti requisiti: a) Essere residenti in uno dei Comuni del Distretto Socio Sanitario 54; b) Avere un reddito complessivo, riferito all’intero nucleo familiare, non superiore al minimo vitale previsto per l’accesso alle prestazioni socio-assistenziali calcolato in base alla pensione minima INPS ai sensi del D.P. 28/05/1987 (Vedasi prospetto esemplificativo allegato "A"). c) Non possedere beni di proprietà oltre l’abitazione in cui il richiedente o il nucleo familiare vive. La mancanza di uno dei suddetti requisiti comporta l'esclusione dalla partecipazione. 

Ogni beneficiario sarà impegnato per n. 80 ore mensili per n. 3 mesi e riceverà un compenso mensile di € 500,00 (cinquecento/00). Le ore non prestate saranno proporzionalmente decurtate dal compenso mensile, fatta salva la possibilità di recupero delle stesse ore entro e non oltre la fine del trimestre stesso. In caso di sopravvenuta e comprovata impossibilità di iniziare l’attività progettuale da parte del beneficiario, lo stesso potrà essere sostituito da altro componente dello stesso nucleo familiare a condizione che sia in possesso dei suddetti requisiti di partecipazione. Ciascun beneficiario è tenuto a comunicare tempestivamente (entro 10 giorni) eventuali modificazioni intervenute in ordine al possesso dei requisiti di partecipazione, a pena di esclusione e di rimborso delle somme indebitamente percepite. Verranno avviati all'attività progettuale soltanto i beneficiari che avranno superato i controlli di rito previsti dal D.Lgs.

n. 81/2008, a carico del Distretto socio Sanitario n. 54. 

I cittadini interessati, uno per ogni nucleo familiare, potranno partecipare al progetto, mediante presentazione di apposita istanza di adesione, conforme al modello Allegato “B” predisposto dal Comune Capofila Castelvetrano, reperibile sui siti istituzionali dei Comuni del Distretto D54 (Castelvetrano, Campobello di Mazara, Partanna, Poggioreale, Salaparuta e Santa Ninfa), con la quale dichiarino di essere in possesso dei requisiti di partecipazione al Progetto SEIS e di essere disponibili a svolgere attività di pubblica utilità nella consapevolezza che, in nessun caso, detta attività potrà assumere carattere di lavoro subordinato nei confronti dell’Amministrazione Pubblica. 

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