Incidente nel custonacese, migliorano le condizioni dell'unica superstite

Forse potrebbe essere l'unica a sapere ciò che è realmente successo

Redazione Prima Pagina Belice
Redazione Prima Pagina Belice
05 Aprile 2023 13:17
Incidente nel custonacese, migliorano le condizioni dell'unica superstite

Stanno migliorando le condizioni di Maria Pia Giambona, la 34enne rimasta vittima nel grave incidente di domenica 26 marzo avvenuto nel custonacese e che ha visto la morte di sei persone.4

Poco dopo le 19 di quel giorno, la Giambona era stata trasportata al pronto soccorso e le sue condizioni si erano subito presentate gravi. La donna, infatti, era in coma con un trauma cranico, emorragia subdurale, frattura scomposta del femore destro e frattura del bacino.

Ed è proprio l’Ospedale “Sant’Antonio Abate” che ha reso noti i miglioramenti della Giambona.

La donna, dunque, è l’unica superstite all’incidente e, forse, potrebbe essere l’unica a sapere ciò che è realmente successo: la 34enne, infatti, si trovava con Vincenzo Cipponeri a bordo dell’Alfa Romeo 159 – l’auto che si è andata a scontrare contro la Fiat Doblò e che, dopo l’impatto, ha segnalato una velocità di 190 km/h.

A bordo della Doblò, invece, due famiglie di Carini: Matteo Cataldo, 70anni, Maria Grazia Ficarra, 67 anni, Danilo Cataldo, 44 anni, Matteo Schiera, 72 anni, e Anna Rosa Romancino, 69 anni.

Le dinamiche dell’incidente sono ancora al vaglio degli inquirenti e la Procura, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, ha disposto anche le verifiche sulle auto e l’autopsia sui due conducenti ma per i risultati bisognerà ancora aspettare

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