I Guardiani del Territorio presentano quattro emendamenti per sostenere aziende vitivinicole e cooperative

Gli emendamenti sono stati trasmessi ai capigruppo dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS)

Redazione Prima Pagina Belice
Redazione Prima Pagina Belice
28 Novembre 2024 10:10
I Guardiani del Territorio presentano quattro emendamenti per sostenere aziende vitivinicole e cooperative

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota: 

L’Associazione “I Guardiani del Territorio” rende noto di aver trasmesso ai capigruppo dell’Assemblea Regionale Siciliana (ARS) quattro emendamenti volti a supportare concretamente le aziende vitivinicole e le cooperative sociali del territorio. Le proposte sono mirate a fronteggiare le gravi difficoltà causate dagli eventi climatici e a promuovere la ripresa economica delle aree interessate.

I quattro emendamenti prevedono:

  1. Fondo straordinario per i danni da siccità: uno stanziamento di 50 milioni di euro destinato a risarcire le aziende vitivinicole colpite dalla siccità che ha devastato il raccolto nell’ultimo anno.
  2. Contributo per la mancata produzione nel comprensorio della diga Trinità: un supporto annuale rivolto ai produttori penalizzati dalle criticità legate all’irrigazione.
  3. Contributo in conto interessi per le cooperative sociali: agevolazioni finanziarie per sostenere le cooperative sociali nel coprire i costi dei prestiti.
  4. Fondo per la capitalizzazione delle cooperative sociali: misure per rafforzare la capacità finanziaria delle cooperative, favorendo la loro competitività e sostenibilità a lungo termine.

Oltre agli emendamenti, l’Associazione ha fornito agli esponenti politici una copia dettagliata di una proposta progettuale per la sistemazione della diga Trinità, infrastruttura fondamentale per il territorio, e un piano di ristrutturazione incentivante per il recupero e la valorizzazione dei vigneti del comprensorio.

L’Associazione continuerà a monitorare il percorso legislativo degli emendamenti e a lavorare per il benessere delle comunità locali e del territorio siciliano.

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