Ormai da tre giorni, Giuseppe Scirica proprietario di una tabaccheria di Porto Palo di Menfi sta protestando attraverso lo sciopero della fame, per la chiusura della sua attività situata in via della torre, dove lo scorso 21 novembre 2021 è avvenuto il crollo di un costone della montagna a causa di un nubifragio. Da allora nulla è cambiato, tanti sono gli abitanti e i commerciati che oltre a Giuseppe non possono più accedere alle loro case e negozi, poiché gli edifici sono stati dichiarati inagibili.
“ Da allora non lavoro più, non ho ricevuto ne aiuti e nessun indennizzo, ne dal comune, ne dalla regione, ne dalla protezione civile a cui ho fatto richiesta. Ho questa attività da 21 anni ed è uno dei pochi esercizi che a Porto Palo rimaneva aperto sempre” queste le parole di Scirica, che aspetta solo delle risposte e aiuti concreti. Il Sindaco di Menfi, Marilena Mauceri ha affermato che l’amministrazione fin da subito si è attivata per trovare le soluzioni adeguate, richiedendo competenze specifiche e finanziamenti regionali poiché si tratta di interventi strutturali complessi.
In queste ultime settimane l’amministrazione ha sollecitato gli enti preposti e a tal proposito è stato programmato, per la giornata di oggi, un incontro con il Genio Civile per stabilire le modalità degli interventi. Il Sindaco ha dichiarato “Rimango a disposizione dei miei concittadini per informare la comunità sullo stato dei fatti e sulle future evoluzioni della problematica”.
