La prossima è la prima domenica del mese (2 novembre), martedì (4 novembre) è invece la Giornata delle Forze Armate, e il Parco archeologico di Segesta sarà a ingresso gratuito. Sarà un’occasione unica per scoprire un sito immerso in una rigogliosa macchia mediterranea. Mentre gli adulti scoprono il Parco, domenica mattina alle 11 i bambini potranno partecipare a un laboratorio sulla frutta Martorana.
Dopo aver ascoltato il mito di Demetra a cui venne rapita la figlia Kore (la dea delle colture e delle messi, disperata alla ricerca della figlia, tralascia i suoi doveri e la terra si impoverisce; interverrà Zeus per costringere Ade a restituire la giovane Kore, almeno per quella parte dell’anno che corrisponde all’inverno), i bambini potranno lavorare la pasta di mandorle per realizzare tanti fruttini colorati, presenti sulle tavole siciliane nei giorni della ricorrenza dei defunti.
L’attività si lega anche alle ricerche che il Parco di Segesta sta portando avanti dopo il ritrovamento di una statuina in terracotta con raffigurata la dea Demetra con un polos (ornamento) e un maialino in braccio: dalla statuina è nato un calco in 3D della dea utile per approfondirne lo studio.
VISITE GUIDATE. Sabato 1, lunedì 3 e martedì 4 novembre alle 10.30 e 11.45 si potrà partecipare alla visita “L'archeologo racconta il Tempio dorico di Segesta” alla scoperta di unodegli esempi più raffinati dell’architettura sacra antica. Guidati da un archeologo, salendo anche il nuovo e agevole sentiero a gradoni, si potrà conoscere la storia della città elima e delle tradizioni dei segestani, ma anche degli elementi architettonici e delle soluzioni adottate per la costruzione del tempio, dalle correzioni ottiche alla sorprendente origine lignea del suo impianto. Tutte le info e i ticket su www.coopculture.it
Comunicato stampa