È stata pubblicata il 3 Aprile per la Bergman Edition, casa editrice belga, la raccolta “Day moments” della chitarrista salemitana Marilena Cucchiara.
Ciao Marilena, puoi raccontarci di più della tua nuova raccolta?
“Certo, si tratta di un opera per chitarra sola che nasce dall’esigenza di mettere in musica la percezione personale di quattro diversi momenti della giornata, ognuno con caratteristiche diverse. Per la rappresentazione sonora mi sono servita di elementi musicali e tecnici che ritengo essere indispensabili per la crescita di ogni singolo alunno: arpeggi, scale e armonici fanno da cornice a questa raccolta che dedico proprio ai miei studenti, i quali, rappresentano per me una fonte d’ispirazione continua.
All’interno dell’opera è presente inoltre un particolare interesse per l’aspetto puramente melodico, l’uso di un’armonia semplice e di diteggiature studiate nei particolari, rendono quest’opera affascinante e particolarmente rappresentativa. Il carattere che più unisce le sue composizioni è l’elemento ‘fiabesco’ e onirico, che si traduce in una poesia sonora fatta di rimandi quasi ‘visivi’ ad atmosfere sempre sospese e delicate, il tutto però mediato da una sensibilità ‘classica’ sempre efficace e travolgente”.
Di quanti brani è composta la raccolta?
“La raccolta comprende quattro brani: “Morning” con cui vengono descritte in musica le sensazioni di un risveglio mattutino, segue “Afternoon”, “Evening” e “Night” che chiude la raccolta. Questo brano presenta un’articolazione ritmica in semicrome, studiata col fine di fornire sensazioni di tranquillità e spensieratezza dettate dall’atmosfera notturna”.
Marilena vanta una grande esperienza nel mondo della musica e tanti riconoscimenti. Nasce a Salemi nel 1993, inizia il suo percorso di studi nella classe di chitarra del maestro Nello Alessi presso il conservatorio “A. Scontrino” di Trapani, dove nel 2018 si laurea con il massimo dei voti. Si è perfezionata con i più grandi maestri del panorama chitarristico internazionale fra i quali si citano: Margarita Escarpa, Lorenzo Micheli, Matteo Mela, Andrea De Vitis, Christoph Denoth, Adriano Del Sal, Rovshan Mamedkuliev, Aniello Desiderio, Bruno Giuffredi, Piero Viti, Letizia Guerra, Antonio Rugolo ecc.. In qualità di solista ha preso parte a festival chitarristici ed eventi di spessore, quali: Festival internazionale “Tiempo de Guitarras”, “Sciacca Classic fest”, “Norma musica Festival”, “Sikano fest”, “SaliberFest”, “Primo festival internazionale in omaggio a Simone Iannarelli” ecc.
Ha frequentato corsi di alto perfezionamento e Master in Propedeutica Musicale con il maestro Laura Fermanelli, Direzione d’orchestra con il maestro Salvatore Tralongo e metodologia BAPNE, con Serena Drago, si tratta di un metodo di stimolazione cognitiva, socio-emotiva, psicomotoria e neuroreabilitativa basato sulla neuromotricità. Utilizza la body percussion come risorsa didattica focalizzata sulla possibile stimolazione delle funzioni cognitive ed esecutive. Nel 2021 ha partecipato al master “Body music, dalla didattica alla performance” con il Maestro Ciro Paduano e nello stesso anno è stata invitata dall’associazione “Suena Perù” di Tarma come concertista in occasione del Primo festival internazionale, in omaggio a Simone Iannarelli.
Il suo suono profondo, ricco di un particolare dinamismo interno, è stato notato anche da altri importanti artisti come Sergio Coldagelli, compositore, Chitarrista italiano impegnato anche nel mondo del Cinema come attore. Da lui una dedica la “chanson de la guitare”, a cui farà seguito una seconda nuova dedica, arrivata però dalla Costarica, da Jose Arias chitarrista compositore. Arias “per la delicatezza dell’interpretazione” ha dedicato proprio a lei (unica italiana menzionata) "Aguizotes“ (Amuleti) un brano del suo album" Leyendas Costarricenses".Nel Settembre del 2018 si è esibita in Collaborazione con L’orchestra di Fiati “V.
Bellini “ di Salemi, interpretando L’opera “Mattanze” del Compositore Palermitano Mario Modestini. Progetto che Nasce dall’amore che il compositore ha sempre avuto per le leggende ed i Misteri del Mare. Un intreccio di Musiche e racconti ispirati alle storie alle mattanze e cucito intorno alla Figura di Rosa Balistreri. Andata in Scena presso lo scenario dei Templi di Selinunte e del Castello Normanno Svevo di Salemi. Nello stesso anno è stata menzionata dalla rivista “Suonare news” fra i migliori laureati dei conservatori italiani.
Dal 2019, si dedica alla composizione, riservando un particolare interesse all’aspetto didattico e tecnico. Le sue opere sono state pubblicate da importanti case editrici: Edizioni musicali esarmonia, con cui pubblica “Memories”, Edizioni Romana Musica con cui pubblica “In your Eyes”, Bergman Edition con cui pubblica: “April”, “Lullaby” e l’ultima già citata “Day moments”. Di recente è stata invitata come membro della commissione giudicatrice del primo Concorso Internazionale “Marku Guitar competition” (Tirana).
Attualmente sta frequentando un master di alto perfezionamento in direzione d’orchestra con il maestro Andrea Loss e diversi direttori ospiti, tra cui: Alberto Rooque, Michele Mangani, Jacob De Haan e Bart Picqueur . A partire dall’anno 2022 risulta iscritta all’accademia “Matteo Bevilacqua” di Alcamo, dove sta frequentando un master di alto perfezionamento in chitarra, con i maestri: Nello Alessi, Adriano Del Sal, Aniello Desiderio e Bruno Giuffredi. Attualmente sta lavorando ad un nuovo progetto editoriale che vedrà la pubblicazione di celebri brani del repertorio classico, arrangiati per quartetto di chitarre, da utilizzare a scopo didattico.
La pubblicazione di quest’opera sarà curata dalla casa editrice “Glissato”. Dal 2021 è docente di chitarra presso l’Istituto comprensivo F. Vivona di Calatafimi Segesta e referente d’istituto dell’orchestra provinciale Sheherazade. I suoi studenti si sono sempre classificati ai primi posti in concorsi e audizioni musicali.
