Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota:
Egregio Signor Sindaco, il Gruppo Territoriale M5S non avendo ricevuto risposta alla richiesta, protocollata in data 07/10/2024, di un incontro con la S.V. su alcune importanti questioni che riguardano tutta la cittadinanza, ritiene di dovere aprire un dialogo a mezzo stampa. Tuttavia, si resta speranzosi che, il prima possibile, venga programmato un incontro politico con il nostro gruppo, forza presente a Salemi dal 2012 che ha espresso in passato anche un consigliere comunale e realizzato tante iniziative a difesa dei cittadini.
Una su tutte il recupero delle royalties, che il Comune di Salemi non aveva mai incassato, da parte delle aziende che “sfruttano” il nostro territorio con l’eolico. Iniziativa, supportata dal Prefetto Leopoldo Falco, che ci ha permesso il recupero di 7 milioni di euro restituiti sotto forma di lavori, come la sistemazione della via Duca degli Abruzzi, la costruzione della tribuna coperta allo stadio San Giacomo, la realizzazione di diversi impianti solari e la sistemazione di alcuni impianti di depurazione. Come Gruppo Territoriale, con la presente ribadiamo il nostro impegno ad attivare e sostenere il dialogo tra l’Amministrazione e i Cittadini che, su questioni cruciali, dovrebbero ricevere informazioni chiare ed esplicite, e risposte per via diretta, soprattutto in presenza di richieste esplicite.
Le notizie che giungono alla cittadinanza sono poche o nulle e non basta leggere gli atti su l’albo pretorio o assistere ai consigli comunali. Riportiamo di seguito alcune questioni che riteniamo debbano essere affrontate in sinergia e condivisione. Questione sicurezza: cosa si è fatto? ma soprattutto, cosa si intende fare? Abbiamo appreso dall’ultimo consiglio comunale di un finanziamento di 2 milioni di euro per il recupero di un’intera area di Via Mela e che, in seguito a interlocuzioni con il Questore e il Prefetto, a breve inizieranno i lavori per la chiusura degli accessi di taluni fabbricati per evitare l’occupazione abusiva.
Ottime iniziative che ancora devono dare appieno il loro risultato. Ma è possibile parlare di sicurezza quando l’intero piano di videosorveglianza su Salemi non funziona? Non ci arrivano notizie sul ripristino di questo importante mezzo di deterrenza che ci permetterebbe anche un miglior controllo del territorio. Questione idrica: abbiamo letto di un contributo regionale di € 270.000 per il revamping dei pozzi comunali. A che punto siamo? I lavori sono stati tutti eseguiti? L’acqua dei pozzi viene già immessa in rete? Ci arrivano ancora oggi diverse segnalazioni di cittadini che per settimane non ricevono l’erogazione dell’acqua.
Come mai non si è ancora previsto un calendario pubblico di erogazione? Strumento questo che rende un paese civile, che evita le speculazioni e permette al cittadino di programmare in maniera razionale l’utilizzo dell’acqua accumulata in vasca. Il 17 ottobre, su iniziativa del Vice Presidente del ARS Nuccio Di Paola, si è tenuto un incontro a Trapani presso il palazzo D’Alì con l’ATI di Trapani sulla crisi idrica e su possibili interventi o iniziative da proporre al Parlamento Siciliano.
Erano presenti, oltre al Presidente dell’ATI anche diversi Sindaci della provincia o chi per loro, ma nessuno ha rappresentato la nostra Città. Eppure quello è stato un momento di confronto importante dove si sono messe sul tavolo le iniziative da intraprendere per arginare questa grave crisi. Questione realizzazione rete fognante contrada passo calcara e contrada cuba, finanziata attraverso il bando Patto per la Sicilia, per un valore complessivo di circa 7 milioni di euro. Progetto approvato ad Agosto del 2014. Ricordiamo che il M5S con l’On.
Cristina Ciminnisi è stato promotore di una audizione presso la IV commissione “AMBIENTE, TERRITORIO E MOBILITÀ” dove per il Comune di Salemi hanno partecipato il Vicesindaco Calogero Angelo e l’Arch. Paola D’Aguanno responsabile del Settore 4° Lavori Pubblici Manutenzione Urbana ed Ambiente. La riunione si è svolta ad aprile del 2023. In quella seduta è stato accertato che non ha funzionato il coordinamento tra gli enti e che ancora in quella data in regione mancavano i progetti esecutivi con l’aggiornamento al nuovo prezzario.
Il Comune prende in quella sede l’impegno di produrre questi documenti entro 60 giorni. La IV commissione verrà poi convocata successivamente il 10/10/2023 ma il comune risulterà assente. Dopo tale data, in cui tutti gli enti preposti dovevano fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori, non si hanno più notizie fino al 22 febbraio 2024 quando la Giunta approva finalmente i progetti esecutivi… con quasi un anno di ritardo. Da notizie informali, ad oggi ci risulta che il finanziamento è stato quasi del tutto perso.
La somma dei 7 milioni ancora disponibile ad aprile 2023 non è più adeguata per permettere la realizzazione di entrambi i progetti. Durante il consiglio comunale del 28/8/2024, apprendiamo dall’Amministrazione che si è in attesa del Decreto dell’Assessorato Regionale, notizia che contrasta con quelle di cui siamo a conoscenza. Viene spontaneo chiedersi come mai sia possibile che in 10 anni non si riesca a realizzare un’opera così importante in queste due contrade della città. Cosa aggiungere, poi, sulla contrada Cuba che ogni anno, alle prime piogge, vede i cittadini abbandonati a se stessi nell’affrontare l’emergenza? Cogliamo, pertanto, l’occasione di questa lettera per invitare l’Amministrazione ad un confronto pubblico con il comitato dei cittadini delle due contrade per trovare insieme le azioni da intraprendere per la realizzazione delle due reti fognanti. Scuola: Come mai ancora oggi la mensa scolastica non è stata attivata? Dobbiamo per forza essere il fanalino di coda della provincia? L’inizio di quest’anno scolastico è stato una sorpresa? Come mai si è scelto di effettuare dei lavori importanti presso la scuola Montanari mantenendo la presenza in classe degli alunni? Ci sono arrivate segnalazioni che alcuni bambini per poter frequentare le lezioni sono costretti a prendere antistaminici, in quanto allergici alla polvere.
Si potevano trovare soluzioni più adeguate? E ancora, come mai in diversi plessi sono presenti le stufe elettriche acquistate più di un decennio fa? È stato previsto un piano di ammodernamento delle nostre scuole? Che fine ha fatto la struttura del Liceo? È possibile che a distanza di diversi anni ancora la provincia non prenda un provvedimento? Caro Sig. Sindaco, sicuri di un imminente incontro che ci permetterà di trattare in maniera adeguata questi ed altri argomenti, ci permettiamo di allegare un elenco di 10 punti che, a nostro avviso, potrebbero migliorare la qualità di vita dei Cittadini Salemitani. Siamo sicuri che Lei, la sua Giunta e tutti i Consiglieri prenderete in considerazione questi nostri spunti per realizzare insieme una città migliore.
Sono tante le sfide che attendono la nostra Salemi. Riteniamo sia necessario affrontarle tutti insieme, dai Consiglieri di maggioranza a quelli di minoranza, dai Gruppi politici non presenti in consiglio comunale a tutti i cittadini di buona volontà. Le grandi sfide si vincono tutti insieme.
10 PUNTI PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DI VITA DEI SALEMITANI 1. Burocrazia zero. Permettere il download di tutta la documentazione relativa ai servizi alla persona, alle imprese e alle associazioni. Guide informative per i cittadini per settori e/o tematiche: raccolta differenziata, orari uffici comunali, etc. Introdurre la possibilità di avere documenti e modulistica di competenza comunale via Internet, consentendo il rilascio di certificati e quant'altro al cittadino risparmiando tempo, denaro e la sua presenza fisica presso gli uffici comunali.
Pubblicizzazione dei Consigli Comunali, non solo attraverso l’albo pretorio, per avvicinare i cittadini alle istituzioni e coinvolgerli al processo democratico della città. 2. Potenziamento organico Ufficio Tecnico. L’ufficio tecnico è un organo importante nelle amministrazioni locali, perché si occupa del coordinamento degli investimenti per opere pubbliche ed è centrale anche per l’utilizzo dei fondi del Pnrr. A livello amministrativo, l’ufficio tecnico è il comparto che si occupa di coordinare gli interventi necessari per i lavori di questo tipo.
Per questo chiediamo che venga ampliato l’organico dell’ufficio tecnico anche mediante contratti a progetto. 3. Consulta Giovanile. Promozione ed utilizzo reale della Consulta Giovanile, organo consultivo del Consiglio Comunale, per consentire ai più giovani di proporre il loro punto di vista e influenzare l’attività di governo con proposte mirate. 4. Sgravi fiscali per le nuove imprese. Il Comune, nella consapevolezza che la nascita di nuove attività è fondamentale garantirà alle nuove attività che allocheranno la loro sede all’interno del centro storico l’esenzione, per i primi tre anni, dalla tassa comunale sui rifiuti.
Dopo il terzo anno, lo sgravio sarà ridotto permanentemente al 20%, (in base ai risultati e alle possibilità di bilancio, verrà valutata annualmente la possibilità di aumentarlo), misura questa da prevedere per le attività già presenti nel centro storico. Bonus Imprese Centro Storico. Verrà predisposto un BonusIncentivo a fondo perduto, una Tantum, alle nuove imprese e attività che intendono insediarsi all’interno del centro storico. 5. Realizzazione di un disciplinare DeCo per i prodotti agricoli del Comune di Salemi, che garantiscano coltivatore e turista della provenienza locale del prodotto acquistato.
Promuovere presso i ristoratori locali la creazione di menù basati sull’utilizzo dei prodotti DeCo, incentivandone la proposta non solo alla cittadinanza ma anche e soprattutto durante le manifestazioni turistiche. Caratterizzare l’offerta gastronomica offre ottimi risultati in termini di promozione e visibilità. Strade interpoderali. Avviare un monitoraggio sullo stato delle strade interpoderali al fine di predisporre interventi per le situazioni di maggior degrado, basando gli interventi sulle segnalazioni dell’utenza e dando priorità alle strade di maggior utilizzo da parte degli agricoltori. 6.
Considerata la crisi idrica, ormai cronica, che investe anche la nostra Città si propone la redazione di un calendario pubblico di distribuzione dell’acqua e di prevedere l’istituzione di un’assistenza attraverso il Centro Operativo Comunale. Collocazione di “Casette dell’Acqua” in postazioni strategiche nel territorio. 7. Programmazione di scerbatura attraverso un calendario pubblico che preveda il suddetto servizio almeno tre volte all’anno. Pulizia straordinaria di tutti i tombini e delle caditoie della Città 8.
Potenziamento della videosorveglianza sui punti sensibili del territorio, con telecamere a riconoscimento targa, individuando le aree maggiormente a rischio. Monitoraggio dell’illuminazione pubblica e ripristino delle zone danneggiate. 9. Disporre con Ordinanza Sindacale che i cani sprovvisti di proprietari siano rimessi sul territorio previa sterilizzazione. Attuare un piano sanatorio gratuito di microcippatura dopo il quale sanzionare, attraverso controlli condotti dalla polizia municipale, i proprietari che non hanno ottemperato all’identificazione del cane. 10.Disporre un Censimento strutturale delle case popolari comunali al fine di prevedere gli adeguati lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Interfacciarsi con l’Istituto Autonomo Case Popolari al fine di disporre un piano analogo previsto per le case popolari comunali.