Salemi, secondo memorial Avv. Milko Palermo

L’ass. avvocati Valle del Belice, insieme a familiari e amici, hanno organizzato il 2^ memorial a 2 anni dalla scomparsa

Redazione Prima Pagina Belice
Redazione Prima Pagina Belice
30 Novembre 2023 11:47
Salemi, secondo memorial Avv. Milko Palermo

Le fiabe ci hanno abituati all’idea che gli eroi non muoiano mai e che il bene, nonostante le tribolazioni, vinca sempre sul male.

Non è un’esagerazione: Melchiorre “Milko” Palermo era un eroe.

Era un eroe per i familiari che lo hanno visto crescere ed affrontare di petto, fin da bambino, grandi sfide e lo ammiravano per lo stoicismo con cui, nonostante tutto, apprezzasse la vita.

Era un eroe per gli amici che godevano della sua presenza, della positività che trasmetteva, la generosità e le battute di spirito.

Era un eroe per i colleghi e tutti i professionisti dell’ambiente del diritto, che lo stimavano enormemente e lo ammiravano per la grande mole di lavoro che portava avanti.

E soprattutto era un eroe per i suoi assistiti, per i cui diritti si batteva quotidianamente tra le aule dei tribunali, indossando il suo mantello: la toga che vestiva con orgoglio.

Quando l’eroe cade, crollano le certezze: ci sentiamo tutti destabilizzati, scoperti, fragili. Impossibile non rimanerne colpiti, ed impossibile dimenticare una figura come la sua.

Colmi di questo spirito, l’Ordine degli avvocati di Marsala, la Camera penale, l’AIGA sezione Marsala, il Movimento forense e l’Associazione avvocati Valle del Belice, insieme a familiari e amici, hanno organizzato il secondo memorial a due anni dalla sua tragica scomparsa.

Tra gli spazi del palazzetto dello sport di Salemi che, già nei mesi scorsi, lo aveva omaggiato di un banner commemorativo, il 25 novembre ha avuto luogo una partita di calcio nel suo ricordo.

Tra i tanti interventi, quello dell’Avv. Francesca Frusteri, presidente della Camera penale di Marsala: «Siamo cresciuti insieme professionalmente, fin dai tempi della pratica forense e pensare che non ci sia più mi risulta tutt’ora difficile. Lo porteremo sempre nel cuore, ricordandolo per l’umiltà, il suo sorriso gentile e la bravura con cui svolgeva la sua professione»

«La sua era una missione -lo ricorda Nino Distefano, amico di sempre-: la tutela degli “ultimi della società”, protagonisti delle sue giornate, delle sue storie, un po' come nei testi del grande Fabrizio De Andrè che amavamo cantare».

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza