I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Trapani Liria Canzoneri, Federica Badami e Tommaso Macaddino hanno inviato una richiesta di incontro al direttore dell’Azienda sanitaria trapaneseper parlare dei gravi recenti episodi che hanno coinvolto la sanità trapanese, ovvero il ritardo con cui sono stati processati i referti istologici, con un accumulo di 1405 campioni nel 2024 e 1908 nel 2025.
Anche se adesso si è corsi ai ripari azzerando i referti in lista d’attesa – affermano – lo si è fatto troppo tardi, con le conseguenze tragiche che conosciamo, tra quei campioni arretrati, infatti, c’erano ben 170 casi di tumore. Tutto questo, è sintomatico di una situazione all’interno dell’ASP trapanese che ha raggiunto livelli di criticità allarmanti e inaccettabili, che a loro volta segnalano una gestione fallimentare da parte della dirigenza che così facendo ha messo a rischio la salute delle persone”.