Santa Ninfa, messa in sicurezza la grotta “inghiottitoio dei Rovi”

Ritrovati a circa 30 metri un cumulo di rifiuti che ostruiva il passaggio dell’acqua piovana.

Redazione Prima Pagina Belice
Redazione Prima Pagina Belice
06 Dicembre 2022 14:35
Santa Ninfa, messa in sicurezza la grotta “inghiottitoio dei Rovi”

Durante un’attività di ricerca ed esplorazione in una grotta a Monte Finestrelle, gli Speleologi dello Speleo Team a Trapani hanno scoperto la presenza di numerosi rifiuti abbandonati che costituivano una condizione di elevata criticità idrogeologica. La grotta ispezionata prende il nome di “inghiottitoio dei Rovi” e rappresenta un importante punto di deflusso sotterraneo che assorbe parte delle acque piovane, gli speleologi hanno ritrovato a circa 30 metri di profondità un cumulo di rifiuti che ostruiva il passaggio dell’acqua, gli stessi hanno inviato una relazione al Corpo Forestale della provincia di Trapani, che li ha incaricati di programmare un intervento di ripristino ambientale del sito, al fine di diminuire i rischi per il comune di Santa Ninfa.

Le operazioni di Pulizia hanno riportato alla luce dalla grotta diversi rifiuti ingombranti tra cui un fusto di 200 litri, una vasca da bagno in lamiera e anche un piano cottura in metallo. Le operazioni di ripristino sono state svolte da Roberto Grammatico, Dario Caparotta, Luigi Fontana, Roberto Mazzeo, Rosario Bonventre e Giuseppe Monteleone, tutti appartenenti Speleo Team Trapani.

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