Ieri, presso l’Istituto Comprensivo Statale “G. Tomasi di Lampedusa” si è svolta una manifestazione nell’ambito del Progetto “L’albero di Falcone: insieme per la legalità” che si inserisce nel più ampio progetto nazionale “Un albero per il futuro” promosso dal Ministero della Transizione ecologica.Alcune gemme del famoso Ficus macro phill a, che cresce nei pressi della casa del giudice Falcone, assassinato nel 1992 dalla mafia, sono state prelevate grazie alla collaborazione https://unalberoperilfuturo.rgpbio.it) che attua il monitoraggio della crescita e lo stoccaggio di CO2.
La presenza dell’Albero di Falcone concorrerà a sensibilizzare i ragazzi al tema dell’impegno sociale, della legalità, ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale.La manifestazione ha previsto un incontro tra gli alunni che hanno partecipato attivamente con entusiasmo e impegno, condividendo pensieri, poesie, musica e colorando il tutto con cartellonie i rappresentanti delle Istituzioni: il Dirigente Scolastico, Prof.ssa G. Scaturro,la Prof.ssa L.Femminella, l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Dott.ssa L.
Crosta, i rappresentanti dei Carabinieri della Biodiversità, il Comandante della Polizia Municipale B. Villafranca, il Maresciallo dei Carabinieri L. Riggi.Successivamente, presso lo spazio urbano del campetto sportivo adiacente al plesso della scuola primaria “San Giovanni Bosco” è stata piantumata la talea dell’Albero di Falcone, simbolo del legame con lo Stato e della lotta alle mafie, ma anche impegno sociale e patto educativo strategico per la salvaguardia ambientale.
