Nella notte tra il 14 e il 15 gennaio del 1968, un violentissimo terremoto di magnitudo 6,4 ha scosso per sempre la vita di tantissimi abitanti della valle del Belice. A 55 anni di distanza alcuni comuni del Belice vogliono rendere vivo il ricordo del tragico evento, che provoco un numero elevatissimo di vittime radendo al suolo intere città. Pertanto riportiamo di seguito tutti gli appuntamenti organizzati per questo due giorni di commemorazione:
A 𝗦𝗮𝗹𝗮𝗽𝗮𝗿𝘂𝘁𝗮 il 15 gennaio alle ore 10.30 Santa Messa commemorativa nella Chiesa SS. Trinità; alle ore 11:30 verrà deposta una corona di fiori al Monumento (incrocio della S.P. 19.) in ricordo delle vittime del terremoto.
Oggi sabato 14 , a 𝗠𝗼𝗻𝘁𝗲𝘃𝗮𝗴𝗼, alle 16.30 presso la Biblioteca Comunale, verrà presentato il libro libro dello scrittore Giacomo Giuffrida dal titolo “Xirotta una memoria scomparsa e nascita di un Paese".
Alle ore 18, è stata organizzata una fiaccolata con partenza dalla Chiesa Madre SS. Pietro e Paolo e arrivo in piazza Chiesa Madre (vecchio centro), dove sarà deposta una corona d’alloro. Domenica 15 gennaio alle ore 18 verrà celebrata la Santa Messa in Chiesa Madre SS. Pietro e Paolo, e a seguire il concerto organizzato dalla banda musicale della Croce Rossa.
𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮 𝗠𝗮𝗿𝗴𝗵𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗕𝗲𝗹𝗶𝗰𝗲 domenica 15 gennaio alle ore 09.15, vi sarà la deposizione di una corona d'alloro sulla lapide commemorativa che si trova presso il Cimitero Comunale; alle ore 10.15, al Museo della Memoria, verrà deposta una seconda corona d’alloro. Alle ore 11 in Chiesa Madre, sarà celebrata una Santa Messa in memoria delle vittime del terremoto. Alle ore 18 in Consiglio Comunale le letture delle lettere d’invito, rivolte al Presidente del Consiglio dei Ministri, per evidenziare il debito che lo stato ha nei confronti della città di Santa Margherita.
Caterina Mezzapelle
