Vita. Con l’arrivo della “bella stagione” e delle alte temperature si verificano sempre più frequentemente gli incendi, pericolosi sia per l’ambiente che per l’incolumità dei cittadini.
Il rischio diventa maggiore soprattutto nelle aree incolte o abbandonate, infestate da sterpi ed arbusti che possono risultare un facile strumento di propagazione del fuoco, con la possibilità di estendersi su terreni normalmente coltivati o in prossimità di abitazioni e nei bordi stradali.
Per evitare tutto ciò l’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario intervenire vietando tutte quelle azioni che possono costituire pericolo di incendi. È stato stabilito, tramite ordinanza, che durante il periodo compreso tra il 15 giugno 2023 ed il 15 ottobre 2023 è fatto divieto, in prossimità di boschi, terreni agrari e/o cespugliati, lungo le strade comunali e provinciali ricadenti sul territorio comunale di: accendere fuochi; usare apparecchi a fiamma libera o elettrici che producono faville; di fumare e/o compiere ogni altra operazione che possa generare fiamma libera, con conseguente pericolo di innesco.
Dalle 6:00 alle 9:00 ad esclusione delle giornate calde e ventose, nel periodo dell'anno che va dal 1° gennaio al 14 giugno e dal 16 ottobre al 31 dicembre è consentita la combustione di materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature e ripuliture in loco di piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri(Lo stero è l'unità di misura di volume apparente usata per il legname ed equivale ad un metro cubo vuoto per pieno).
Per leggere l’intera ordinanza è possibile scaricare il file in basso in allegato.
