“Nel tempo che precede la notte dei morti, uno sciame di piccole luci attraversa una Palermo immersa nel sonno. Sono le anime, che aspettano di abitare ognuna un pupo di zucchero: a gruppetti, arrivano nelle stanze dei laboratori dove i maestri pasticcieri confezionano i pupi di zucchero”. Domenica 26 ottobre alle 10.30, nell’aula didattica del Parco archeologico di Segesta una lettura partecipata seguita da un laboratorio didattico “Alla scoperta delle Armucciole” di e con Alessia Franco
Per promuovere la lettura ed avvicinare il pubblico dei più piccoli al mondo dei libri, Coopculture organizza il primo di un ciclo di quattro incontri nell’ambito di “Città che legge” un progetto realizzato all’interno del finanziamento del Centro per il libro e la lettura- Bando Città che legge 2024 in particolare per valorizzazione dell'identità siciliana per il periodo della festa dei morti. La notte tra l’1 e il 2 novembre è una notte speciale, come scoprirà Raffaele, che vedrà il suo mondo popolarsi di oggetti strani e meravigliosi.
Ecco allora apparire la paladina-pupa di zucchero Bradamante. E nonna Agatuzza, venuta apposta per fargli visita. E ancora il misterioso cannistro: un cesto pieno di bontà e di incanto. Prima di tornare anima, la nonna ricorda a Raffaele che sarà con lui ogni giorno: potrà vederla in ogni cosa che brilla o che rinasce. Il bimbo, con gli occhi chiusi, assapora un pezzetto di pupo di zucchero. Veloce e dolcissima, una piccola lucciola fa un paio di giri attorno attorno al cannistro e lentamente scompare.
Al termine della lettura, i piccoli partecipanti saranno chiamati a realizzare ciascuno una marionetta a bastone, che sarà il ricordo di questa giornata e di questo racconto “magico”.
La partecipazione al laboratorio è gratuita anche per i genitori che accompagneranno i figli.