Si potrà salire su una mongolfiera e guardare il Tempio dorico dall’alto, con lo sguardo che corre dalle colline al mare; lasciarsi commuovere dalla Natività in costumi medievali; scegliere un regalo diverso, nato dalle mani di un artigiano o da una piccola azienda locale; affidare i più piccini a un campus in cui possano meravigliarsi. Sì, perché il Natale a Segesta quest’anno avrà un sapore inatteso, familiare e insieme straordinario, pensato per i piccini, i turisti, i cittadini. Insomma Segesta per tutti, per chi la conosce, per chi la scopre ora, per chi la troverà diversa, dall’alto e dal basso. Un Natale per i residenti che con la card dedicata potranno visitare il Parco tutto l’anno, accedere a sconti, visite, mostre.
Tra cielo e storia. Dopo l’esperienza estiva al tramonto, la mongolfiera torna a sollevarsi sul Tempio dorico nelle limpide mattine d’inverno. Dal 27 al 30 dicembre, ogni giorno dalle 9.30 alle 12.30, si salirà fino a 20 metri di altezza, sempre in totale sicurezza, ancorati al terreno. Da lassù, il Parco rivela davvero tutta la sua ampiezza e unicità: un colpo d’occhio che restituisce il senso profondo del paesaggio antico.
Per ragioni di sicurezza l’attività potrà essere annullata anche il giorno stesso, restando sempre possibile la visita al parco.
Natale al Tempio. La Madonna, San Giuseppe e il Bambino e attorno i pastori adoranti: la Natività prenderà vita lungo la salita che conduce al Tempio dorico, un momento che intreccia devozione e storia, ricordando il premio presepe di Greccio, voluto nel 1223 da san Francesco. Il 27 e 28 dicembre, poi il 2 e 3 gennaio, dalle 17.30 alle 20.30 quattro aperture straordinarie per visitare solo l’area del tempio dorico, fuori dagli orari abituali. Organizza CoopCulture per il Parco di Segesta: la teatralizzazione è del Gruppo Medievale Monte San Giuliano di Erice sulle note delle zampogne, di Gabriele Filì di Ganci, dei tamburinai I cugini La Licata di Aspra e del gruppo di canto popolare I Tammorra di Trapani,
E per chi cerca un regalo diverso, ci sarà la possibilità sia di acquistare squisiti prodotti a km0 al Mercato degli Elimi, sia un oggetto creato dagli artigiani, un libro d’arte, un gioiello dalla linea antica, all’elegante bookshop inaugurato pochi mesi fa.
Il campus per i più piccoli. Meravigliamoci con i più piccoli! è questo lo spirito del campus natalizio di CoopCulture, dedicato ai bambini dai 6 agli 8 anni, per tre mattine, dalle 9 alle 13, dal 29 al 31 dicembre. Per giocare, scoprire, partecipare a laboratori creativi sul filo della … Meraviglia. Si costruirà un tempio greco utilizzando una lavagna magnetica; un personaggio inquietante nascerà dall’argilla, ma grazie ai colori diventerà un amico; si parlerà di storia, di culture diverse, di razze e di Paesi; e se il sole sarà complice, si potrà arrivare al Tempio e perché no, anche al teatro. Ogni bambino riceverà il suo passaporto della meraviglia, un taccuino che diventerà il suo insostituibile compagno di viaggio.
Le visite. Durante le vacanze natalizie non si devono dimenticare le visite guidate alla scoperta del Parco: con gli archeologi di CoopCulture, sabato 20 e domenica 21 dicembre, poi il 3 e 5 gennaio, sia alle 10.30 che alle 11.45, si potranno scoprire i segreti della costruzione del maestoso Tempio dorico che non fu mai finito. Una visita più approfondita - che partirà dal Tempio e poi salirà (con le navette interne) al Teatro Antico, e alla parte dell’agorà e dell’antica moschea – permetterà di leggere le infinite stratificazioni del sito archeologico: alle 10.30, ogni giorno dal 26 al 31 dicembre.
Info e prenotazioni su www.coopculture.it