La seconda edizione del Rally Valle del Belice, valida per il Campionato Siciliano Rally e in programma sabato 26 e domenica 27 luglio, si annuncia come un evento di grande richiamo non solo sportivo, ma anche culturale, offrendo una straordinaria opportunità di promozione per Gibellina, designata Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea 2026.
La competizione, organizzata dall'Automobile Club Trapani in collaborazione con lo Sporting Club Partanna, vivrà a Gibellina momenti di forte impatto emotivo e simbolico. Tra questi, spicca il passaggio delle vetture sotto la Stella di Consagra, un'opera monumentale che incarna la rinascita di un territorio profondamente segnato dal terremoto del 1968. Questo momento iconico non sarà solo uno spettacolo sportivo, ma un vero e proprio simbolo speranza.“Sotto la luce del sole che illumina la Stella di Consagra, il presente incontra il passato e il futuro si schiude come un ventaglio di possibilità infinite.
Tutto ciò che serve è crederci – dichiara Giovanni Pellegrino, presidente dell'Ac Trapani -. Questo invito, rivolto a sportivi, amministratori e cittadini di ogni provenienza, è un richiamo a partecipare, a contribuire e a sognare insieme. Il Rally Valle del Belice e la Stella di Consagra continueranno a essere protagonisti di storie di speranza, rinascita e condivisione. Se gli sforzi saranno dettati da intendimenti comuni, questa tradizione favorirà la continuità, unirà ancora persone, territori ed emozioni, tracciando un percorso che guarderà lontano, verso un futuro che è nelle mani di tutti noi”.Gibellina ospiterà anche il riordino delle vetture, offrendo agli appassionati l'opportunità unica di ammirare da vicino le auto da corsa per circa 90 minuti.
“Il Rally è una grande occasione di promozione della nostra città - ha commentato Salvatore Sutera, sindaco di Gibellina – che il prossimo anno sarà Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea. Gibellina è arte, è cultura, ma è anche sport e turismo. Contiamo, anche grazie al Rally, di incrementare le presenze turistiche nel territorio perché attraverso questa competizione motoristica consentiremo a tanti di conoscere le nostre peculiarità”.