Si sono concluse ieri sera, ad opera di una ditta specializzata, le operazioni di recupero di un’unità da diporto a vela incagliatasi, nei giorni scorsi, nel porto di Favignana. L’emergenza è scattata sabato sera quando un’unità a vela di circa 14 metri battente bandiera italiana, ormeggiata presso la banchina del Molo Principale del porto di Favignana, a causa delle avverse condizioni meteomarine, rompeva gli ormeggi e, rimanendo in balia delle onde, andava alla deriva. Gli uomini della Guardia Costiera dell’Ufficio Locale Marittimo di Favignana - sotto il coordinamento della sala operativa della Capitaneria di porto di Trapani - intervenuti immediatamente sul posto congiuntamente al personale della Stazione Locale dei Carabinieri, appuravano, in prima battuta, che le due persone a bordo erano in buone condizioni fisiche e non avevano necessità di assistenza medica mentre l’unità si era inclinata sul fianco sinistro arenandosi nella vicina spiaggia denominata “Praia”.
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Trapani, successivamente, avviava le procedure finalizzate a prevenire qualsiasi forma di inquinamento marino ed in esito a tali attività era stata, da subito, esclusa la presenza di carburante o di altri pericoli per l’ambiente. Le attività di recupero, monitorate dal personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Favignana sia a terra sia a mare unitamente al personale dell’Area Marina Protetta Isole Egadi, si sono concluse nella tarda serata di ieri e hanno visto l’impiego di un autogru che ha consentito il sollevamento in piena sicurezza dell’imbarcazione.