Vita. Sono stati attivati dall’Amministrazione comunale vitese i progetti di utilità collettiva rivolta ai cittadini che vivono in condizione di disagio economico, residenti nel Comune di Vita da almeno un anno e con un reddito non superiore a 7 mila euro.
Chi fosse interessato potrà presentare la domanda, compilando l’apposito modulo da ritirare presso l'Ufficio Servizi Sociali o da scaricare dal sito istituzionale del Comune, corredata dai seguenti documenti: attestazione ISEE in corso di validità, completa di Dichiarazione sostitutiva unica relativa al nucleo familiare, rilasciata dai CAF; autocertificazione inerente i redditi non soggetti all’IRPEF ma da prendere in considerazione per la determinazione delle risorse del nucleo familiare; certificato medico attestante l’idoneità psico-fisica a svolgere le attività previste nei progetti; dichiarazione sostitutiva attestante lo stato di non occupazione; fotocopia del proprio documento di riconoscimento in corso di validità; eventuali documenti a supporto, relativi alla propria situazione sociale, economica e sanitaria (sentenze, perizie tecniche, referti medici etc…), ritenuti utili ai fini dell'attribuzione dei punteggi.
La domanda dovrà essere consegnata all'Ufficio protocollo del Comune di Vita, sito in Piazza San Francesco, entro il 27/08/2021. L’Amministrazione provvederà poi a pubblicare l’apposita graduatoria con i cittadini ammessi, i quali verranno impiegati nel servizio di custodia, pulizia e piccole manutenzioni di strutture.
I cittadini selezionati saranno chiamati a lavorare tre ore al giorno per cinque giorni settimanali, per complessive 120 ore e per un compenso orario di 5 euro e verrà garantita loro la copertura assicurativa.
Per ulteriori informazioni e/o per il ritiro del modulo relativo all’istanza di partecipazione ai progetti di utilità collettiva, gli interessati potranno rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Vita o collegarsi al seguente sito: www.comune.vita.tp.it.